Lucchesi Mvp nell’impresa azzurra contro l’Australia
Al Franchi di Firenze il livornese ha disputato una partita perfetta con ben 15 placcaggi
Una giornata incredibile per l’Italrugby e per Gianmarco Lucchesi.
A soli 22 anni (compiuti lo scorso 10 settembre),il fortissimo tallonatore livornese, rugbisticamente nato e cresciuto nella LundaX Lions Amaranto, si è conquistato un riconoscimento di altissimo valore nello sport della palla ovale. L’avanti labronico, dal 2020 in forza al Benetton Treviso, ha giocato, nello scorso novembre, al ‘Franchi’ di Firenze, contro l’Australia, con la maglia della nazionale, una partita pressochè perfetta. Giustissima la decisione di assegnargli la palma di miglior uomo, di ‘player of the match’.
Per il noto giornale on line specializzato www.onrugby.it Lucchesi ha meritato, in pagella un eccellente ‘9’. Ecco la motivazione dello splendido voto.
“Una partita stratosferica del tallonatore del Benetton, che compie 15 placcaggi, recupera il pallone che porta alla seconda meta ed è lo stesso a tornare a lavorare sul pull back pass che innesca la linea arretrata. Disturba ogni possesso australiano, porta avanti il pallone e si spara pure un break da 40 metri prima di uscire”, si legge sul sito specializzato.
L’Italrugby ha compiuto la strepitosa impresa di battere, per la prima volta nella propria storia, gli Wallabies (28- 27 il punteggio). Un sogno diventato realtà.
Una gara dalle fortissime emozioni – vedi il calcio di trasformazione del possibile sorpasso degli ospiti fallito all’80’ -, vissuta sugli spalti dell’impianto fiorentino da 20.000 entusiasti tifosi. Tra loro, numerosi rappresentanti – di tutte le età – della LundaX Lions Amaranto. Lucchesi è sempre rimasto molto legato alla realtà che gli ha permesso di conoscere il gioco del rugby e di iniziare una favolosa carriera.
Il suo rapporto con il club labronico è molto stretto. Non di rado, tra un impegno agonistico e l’altro, l’atleta è presente nel quartier generale della società amaranto (per trascorrere qualche ora con i dirigenti e gli allenatori che lo hanno lanciato quando era giovanissimo e che lo hanno agevolato nel suo brillante percorso. Al ‘Priami’ si confronta simpaticamente con tutti i giocatori delle squadre Lun LundaX che hanno fatto il tifo per lui in una giornata storica per il rugby italiano.